Rolex Explorer 124270
La storia che vorrei raccontarvi oggi ha come protagonista quello che è diventato uno dei miei orologi preferiti in assoluto, ma lo è diventato nel corso del tempo, in punta di piedi. Se avete voglia di leggerla sul mio blog mettetevi comodi.
Ho sempre apprezzato orologi sportivi di presenza e che avessero uno spiccato carattere. Il mio primo incontro con il Rolex Explorer da 36 mm non è stato, viste le premesse, un colpo di fulmine. Nonostante il mio polso da 17 cm non sia propriamente un polso che può permettersi qualsiasi orologio in fatto di diametro cassa, questo "piccolo" segnatempo mi sembrava davvero poca cosa rispetto ai pezzi che avevo e che indossavo nel quotidiano (all'epoca il mio everyday watch era un Longine Hydroconquest con ghiera in ceramica, ultima referenza, da 41 mm. Di certo non un piccoletto).
Decisi di mettermi in lista consapevole che sarebbe stato difficile averlo per la data che desideravo, essendo che eravamo praticamente alle soglie del mio compleanno. Ma con mio grande stupore, e con tanta cortesia e professionalità del concessionario, dopo circa 2 settimane ricevetti la tanto attesa telefonata e corsi a ritirare il mio primo coronato!
Andiamo però per gradi partendo dalla scatola. Rolex consapevole della sua forza straordinaria sul mercato, non ritiene opportuno, probabilmente, di dover presentare i propri segnatempo in confezioni lussuose e ricche come fanno ormai molte maison che sono al suo livello. La scatola infatti presenta una controscatola in cartone color crema sormontata dal simbolo della casa svizzera in rilievo, All'interno trova spazio la scatola vera e propria. Il materiale non è ben identificato, ma mi sento di dire che non si tratta sicuramente di legno o materiale particolarmente pregiato. La finitura però è molto bella.
Il verde quasi smeraldo al centro è lavorato ad onde e ai bordi presenta una cornice liscia, marchio di fabbrica di Rolex. Si presenta molto lucente e attraente alla vista e al tatto. Sul coperchio è presente il logo della corona a cinque punte, applicato e dorato. Un bel dettaglio.
Tutta questa struttura esterna custodisce al suo interno il cuore pulsante di questo meraviglioso piccolo gioiello: il calibro di manifattura Rolex 3230 Superlative Chronometer. Questo titolo certifica che il segnatempo ha superato con successo una serie di controlli finali specifici condotti da Rolex nei suoi laboratori e secondo i propri parametri interni, dopo essere stati sottoposti ad una prima certificazione COSC. Questo consente alla casa di poter blindare all'interno di una variabilità +2 -2 sec. al giorno, la marcia di questi meravigliosi movimenti.
L'innovazione meccanica introdotta da Rolex prevede l'adozione di un bilanciere ad inerzia variabile, un'alta frequenza di oscillazione di 28.800 oscillazioni orarie (pari ad 8 al secondo), che permette di bilanciare in modo perfetto la precisione e l'affidabilità della marcia, come dichiara la Casa.
Personalmente ho avuto modo di testare per molto tempo il mio esemplare, e devo dire che ogni singola parola che si può leggere sulla rete in merito alla sua precisione, è più che veritiera. Per garantire l'usabilità di questi segnatempo alle attività della vita di tutti i giorni, Rolex ha introdotto anche l'utilizzo del sistema Paraflex che aumenta del 50% la resistenza agli urti dei segnatempo coronati, rispetto alla concorrenza. Ma qui lasciatemi dire: non vorrei sperimentare questo primato, onestamente.
Da questa mia descrizione credo traspaia senza alcun dubbio, tutta la qualità racchiusa in questo segnatempo. Ma le emozioni sono ben altra cosa rispetto ad una mera scheda tecnica. Parlando qui di passione per l'orologeria, quello che mi sento di dire, è che questo Explorer è entrato nel mio cuore e nelle mie preferenze, sottovoce come dicevamo in apertura. Se inizialmente la sua discrezione e compattezza, me lo avevano fatto sottovalutare, oggi ritengo senza poter essere smentito che siano i suoi punti di forza. Puoi indossarlo in abiti eleganti, sotto la camicia, in tenuta sportiva. Lui non ti deluderà mai.
Per noi l'orologio al polso è una estensione della nostra personalità , del nostro modo di essere. E questo Rolex Explorer mi fa capire che sto maturando e che aver varcato la soglia dei 40 anni mi rende più maturo, riservato e discreto, proprio come il Rolex Explorer sa fare.
Grazie per aver letto quest'altra storia del mio percorso in questo mondo magico dell'orologeria e condividi questo post, mi renderebbe molto felice. Al prossimo articolo su Mechanical Watch Passion
Luigi
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